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Strategie di marketing su LinkedIn efficaci per trovare clienti nel B2B
Perché LinkedIn è il luogo naturale del B2B
LinkedIn non è un social tra gli altri: è il più grande database di professionisti e aziende al mondo. Lì si incontrano decision maker, buyer, consulenti e partner. Non solo: chi è su LinkedIn ci sta con un mindset professionale. Non si scrolla per noia, si cerca valore. Per questo motivo è fondamentale creare una buona strategia di marketing su LinkedIn.
In un mondo in cui le email freddissime non funzionano più e la pubblicità online è satura, LinkedIn offre un’alternativa credibile, autorevole e, se usato bene, anche efficace nel generare lead.
I 3 pilastri: contenuto, conversazione, continuità
1. Contenuto: è il tuo biglietto da visita. Un profilo ottimizzato non basta: serve un feed che parli al tuo target, che crei relazione, che ti posizioni. Non vendere. Spiega, racconta, commenta. I post migliori? Quelli che fanno riflettere.
2. Conversazione: LinkedIn non è un palco, ma un tavolo di discussione. Rispondi ai commenti, scrivi nei post altrui, chiedi opinioni. La conversazione è ciò che trasforma il contenuto in relazione.
3. Continuità: Non serve postare ogni giorno, ma serve costanza. Un piano editoriale leggero, ma strategico, è sufficiente per costruire presenza e fiducia.
Strategie organiche: dal profilo ai commenti
Profilo ottimizzato:
Foto professionale
Headline chiara e orientata al valore per il cliente
About scritto in prima persona, con tono umano e concreto
Esperienze che mostrano competenze e risultati
Call to action chiara (“scrivimi se…”)
Contenuti:
Post brevi e chiari (max 1300 caratteri)
Alternanza di storytelling, insight, opinione
Uso intelligente degli hashtag (3-5 pertinenti)
Formati visivi (caroselli, immagini, pdf) per aumentare engagement
Commenti strategici:
Commenta post dei tuoi prospect o partner ideali
Aggiungi valore, non vendere
Fai domande autentiche
Rendi i tuoi commenti memorabili (frase iniziale d’impatto, chiusura che stimola risposta)
Strategie outbound: DM e prospecting
Prima di scrivere un DM: osserva, leggi, interagisci con i contenuti del prospect. Niente approcci a freddo da sconosciuto.
Template di DM efficace:
Ciao [Nome],
ho letto il tuo post su [tema] e l’ho trovato molto interessante. Anche noi lavoriamo spesso con aziende [settore] su temi simili. Se ti fa piacere, mi farebbe piacere entrare in contatto e condividere qualche spunto.
Buone pratiche:
Personalizzazione reale (non usare automatismi invasivi)
Curiosità prima che offerta
Ascolto prima che pitch
Follow-up dopo qualche giorno, sempre gentile
Tool e automazioni: cosa usare e cosa evitare
Da usare (con criterio):
LinkedIn Sales Navigator: ricerca avanzata, salvataggio lead, insight utili
Da evitare:
Bot che inviano messaggi in massa (rischi blocco profilo e reputazione)
Automazioni aggressive
Tool che promettono lead senza sforzo: non funzionano, o funzionano male
Case study reale di una buona strategia di marketing su LinkedIn
Un nostro cliente nel settore degli impianti industriali B2B ha iniziato a usare LinkedIn con un piano molto semplice:
2 post al mese (case study, insight tecnici)
Commenti mirati su post di buyer e partner
DM personalizzati ai profili interessati
Risultato dopo 3 mesi:
+40% visite al sito dalla pagina personale
7 conversazioni commerciali attive
2 clienti acquisiti con trattative partite da LinkedIn
Consulenza LinkedIn
LinkedIn è il luogo dove le relazioni professionali nascono. Non basta esserci, serve una presenza curata, attiva e coerente. Non esiste una bacchetta magica, ma una sequenza di gesti consapevoli che, nel tempo, portano risultati reali.
Hai bisogno di consulenza LinkedIn? Contattaci e ti aiuteremo a raggiungere i tuoi obiettivi!
✅ Checklist operativa per il marketing su LinkedIn:
Ottimizza il tuo profilo con headline e “about” orientati al cliente
Crea un piano editoriale snello ma con contenuti di valore
Interagisci nei commenti con autenticità, senza vendere
Invia DM solo dopo aver osservato e interagito con il profilo
Usa tool e automazioni solo per velocizzare, non per sostituirti
Misura i risultati settimanalmente e adatta la tua strategia ogni 2-3 mesi
